ROTARY CLUB MILANO GIARDINI
Le iniziative del club
iSemprevivi+onlus ®
associazione di educazione e solidarietà psicologica
Il gruppo dei Semprevivi è attivo a Milano
nell’ambito del disagio mentale dall’inizio del 2005, e si è
recentemente costituito come associazione ONLUS per poter
sempre
meglio operare per il suo obiettivo di accettazione e integrazione
sociale delle persone affette da disagio psichico.
Le ordinarie attività dei membri del gruppo, che si incontrano nella parrocchia di San Pietro in Sala, sono le riunioni di ogni giovedì sera per conoscere meglio gli altri e loro stessi grazie alla condivisione dei propri pensieri.
IL
PROGETTO VERSO L'AUTONOMIA
1.
iSemprevivi+équipe
2. iSemprevivi+lab
3.
iSemprevivi+casa
La sofferenza psichica è una
manifestazione dello spirito determinata dalla consapevolezza della
privazione della propria normalità: le abitudini e i piccoli riti
quotidiani, che prima soddisfacevano il mondo personale e motivavano
l'adesione sociale, appaiono sfocati e completamente privi di
significato e valore.
La persona affetta da disagio mentale ha bisogno, Come tutti, di comprensione, di rispetto e di amore, e non solo della prescrizione di un farmaco. L'emarginazione e l'abbandono la fanno sentire, infatti, diversa e inutile e la chiudono in un isolamento che ostacola le possibilità di cura, di reinserimento e di guarigione.
Capire ciò non basta. Occorre anche un
PROGETTO PER UNA
MIGLIORE QUALITÀ DI VITA
che si inserisca in un contesto sociale e terapeutico strutturato e finalizzato alla riabilitazione di malati psichici, che la società civile guarda spesso con sospetto, diffidenza, se non addirittura a volte con paura.
iSemprevivi+équipe
Sulla base di questa consapevolezza, nel 2005 nasce l'Associazione de iSemprevivi nella Parrocchia di San Pietro in Sala, in Milano, una comunità capace di coinvolgere le persone venendo incontro ai loro bisogni più profondi.
L'idea e la sua realizzazione sono di don
Domenico Storri, sacerdote e psicologo specializzato in psicoterapia. La
sua sfida è
di puntare sulla comunità parrocchiale
come "agente terapeutico" aggiuntivo, proprio perché la Parrocchia
è
costituita da una rete di relazioni capillari che
possono dare un sostegno psicologico a chi
è
in difficoltà: da qui
iSemprevivi+équipe
coordinata da don Domenico con il
supporto e il contributo organizzativo di un'equipe di volontari che per
maturità, formazione sul campo e consapevolezza sono in grado di
svolgere un servizio qualificato per il disagio mentale.
L'Associazione de
iSemprevivi+équipe
fin dall'inizio:
-
offre spazi di crescita e di relazione, valorizza la persona attraverso l'esperienza socializzante del gruppo e valorizza il senso di umanità e di disponibilità empatica della comunità parrocchiale anche attraverso l'attività educativa e terapeutica condotta dagli psicologi e dai volontari
-
La riabilitazione psichica é condotta sul campo e prevede alcuni moduli educativi tematici, gestiti nei locali della Parrocchia, come: la riabilitazione all'autonomia (Cucino io), la riabilitazione alla quotidianità (Casa Dolce Casa), la riabilitazione alla socialità (Officina Sociale e momenti conviviali), la riabilitazione del pensiero (terapia di gruppo), la riabilitazione del sé (più liberi), attraverso l'esercizio di montagna terapia.
iSemprevivi+lab
iSemprevivi+lab si pone a disposizione di tutte le persone e le famiglie che, desiderando aiuto nell'ambito psicologico e psichiatrico, sentono di potersi rivolgere più facilmente e più liberamente a chi è in grado di accomunare alla competenza professionale specialistica un motivato e più partecipato spirito umanitario.
iSemprevivi+lab
è
un servizio aperto a quanti intendano ricorrere
ad esso, spontaneamente o su sollecitazione degli operatori dei servizi
sociali. Il sostegno terapeutico é individuale.
iSemprevivi+casa
La nuova fase dell' attività de iSemprevivi+onlus
si inquadra ne iSemprevivi+casa
per offrire alle persone affette da disagio psichico l'opportunità di
potenziare le proprie capacità di autonomia. L'attività de
iSemprevivi+casa ruota
intorno alla "Casa Alfredo Ciatti", collegata e gestita strettamente e
sistematicamente in relazione con i servizi sociali, non solo in veste
di segnalatori di pazienti, ma anche come certificatori delle terapie,
con il coinvolgimento di equipe di specialisti oltre che dei volontari.
L’approccio terapeutico é
quello della cosiddetta
"Residenzialità leggera" che consente progetti riabilitativi
individuali, mirati e di limitato periodo, con l'obiettivo di potenziare
l'autonomia di un massimo di 5 residenti contemporaneamente.
La casa di accoglienza é già stata reperita nel nostro territorio, e sarà intitolata ad Alfredo Ciatti, uno dei primi Semprevivi, accolto ed amato anche dai parrocchiani, che ci ha lasciato pochi mesi fa.
Parrocchia di San
Pietro in Sala
Piazza Wagner, 2 – Milano