Cronaca della conviviale n. 2 del 10 luglio 2006

 

Passaggio delle consegne

 

 

Serata da Favole, quella del 10 luglio 2006, per il passaggio delle consegne di Presidente del Rotary Milano Giardini dal Professor Gianpiero Sironi all’Architetto Paolo Favole. En plein, in sala grande del III Piano del Grattacielo Svizzero (ma anche tanto Italiano). Anche Signore in décolleté, c’è tutto Giardini in grand soirée.

CHI E’ IL  NOSTRO NUOVO PRESIDENTE – Fingiamo di essere ancora seduti idealmente intorno al past e al nuovo President, gustando la cena offertaci per l’occasione (..e fu subito …past), per permettermi, da vecchio cronista, anche se questa non è la prassi, di ricordare alle matricole chi è il vostro nuovo Condottiero, Paolo Favole (la biografia non è autorizzata e me ne assumo tutta la responsabilità).

Paolo Favole è nato, ha studiato e opera a Milano. Migliore laureato, medaglia d’oro del suo corso classe, libero professionista con studio in Milano, svolge attività nell'ambito dell'edilizia e dell'urbanistica. È autore di numerosi articoli e saggi sulla Storia dell'Architettura e la Storia della città, sulle quali tiene regolarmente conferenze e seminari in qualità di relatore. Ha scritto 13 libri; altri due sono in pubblicazione.

Abilitato all'insegnamento di Storia dell'Architettura e Storia della città, è stato assistente di Storia dell'Architettura per alcuni anni presso il Politecnico di Milano. Solo per parlare degli ultimi dieci anni (o poco più) della sua attività, vi segnalo: Un quartiere residenziale in realizzazione a Bresso (MI), la riqualificazione di Piazza Santa Giustina-viale Affori-viale di Villa Litta a Milano, il  Progetto di adeguamento e ristrutturazione del Palazzo Comunale sito in Corso di Porta Romana 10, Progetto di restauro e riuso ex caselli daziari di Porta Venezia a Milano, Progetto di ampliamento di un centro di distribuzione e uffici per la logistica, per un totale di circa 35.000 mq, a Basiano (MI), Piazza “Cinque vie” a Pero (MI), Parco e piazza della Pieve a San Donato Milanese (MI), Restauro delle facciate del complesso di S. Lorenzo a Milano, Restauro e adattamento a sala civica ex chiesa di S. Paolo Converso a Faloppio (CO), Restauro e adattamento a sala civica ex chiesa di S. Paolo Converso a Faloppio (CO), Edilizia Residenziale pubblica a Maleo (LO), Intervento di riqualificazione urbana coordinato a Cesano Maderno (MI), Edificio di Edilizia Economica e Popolare a Sant’Angelo Lodigiano (LO), V° ponte sull’Oglio a Palazzolo sull'Oglio (BS), Cooperative residenziali a Seveso (MI), Cooperative residenziali a Seveso (MI).

Dal 1999 ad oggi, Paolo Favole ha ricevuto oltre venti tra Premi e Riconoscimenti.

Naturalmente avrò dimenticato il meglio, ma c’è qui quanto basta perché…nessun dorma, quest’anno.

SIRONI RACCONTA SIRONI…E I SUOI FRATELLI – Quella del nostro amato Presidente in uscita (chi di noi, in quest’anno che se n’è andato, non ha ricevuto da Lui una telefonata, un gesto, una stretta di mano fraterna nei momenti belli e meno belli?) non è una vera presentazione del suo successore, ma nemmeno un resoconto legittimo del suo lungo lavoro: è, infatti, il resoconto di un anno di lavoro…degli altri. Ci nomina uno per uno, per quel poco o di molto che ognuno di noi può avere fatto di doveroso “servizio”. Come se Lui non ci fosse stato, come se Lui non fosse stato il motore di tutto, non ci avesse dominati dall’alto (anche fisico).

GLI OSPITI - Prima del suo intervento, Sironi introduce Eugenio Adamoli, assistente del Governatore, che innalza un inno alla modestia e all’amicizia; Fernanda Lonardoni, Presidente Inner Wheel Milano Giardini 2006-07 e  Ylenia Mangano, presidente del Rotaract Milano Aquileia Giardini 2006-07.

Il Presidente uscente riprende quindi il tema dell’Amicizia, introdotto dall’ambasciatore del Governatore, per rifarsi a un analogo intervento del Governatore stesso, Carlo Mazzi e si augura che in questo anno si sia rinsaldata l’amicizia all’interno del nostro Club. Ricorda le azioni del RYLA nonchè il Premio che quest’anno abbiamo destinato ad un giovane ricercatore; e ringrazia, come avevamo anticipato, il Consiglio direttivo e tutto il Club, “che si è mosso molto unito nelle azioni, nelle diverse attività e in particolare nelle nostre conviviali.”

UNA PAROLA PER OGNUNO - Nel suo ringraziamento ricorrono i nomi di Lonardoni, di Toti Faraone, di Franco Galante (scherza sul nome: Galante segretario e non “Segretario Galante” di rosea memoria), di Alessandro Malerba, Gildo Criscuoli, Attilio Bradamante, Angelo Papa, Adalberto Alberici, Franco Amigoni, Armando Brandolese, Sergio De Angeli, Edy Gambel, Pasquale Lebano, Luigi Luce; Gianni Baruffaldi, Attilio Bradamante, Dario Caldiroli, Nicola D’Amico, Ottavio Mazzoni, Giulio Palumbo, Rita Pizzagalli, Marco Signorelli, Marco Tincati, Luigi Luce, Edoardo Loser, Gianni Baruffaldi,  Antonino Verdirame, Aldo Nicolosi, Marzio Dal Cin, Luigi Colombo, Ottavio Mazzoni, Alberto Giussani e i membri della Commissione Interesse pubblico; Renato Coluccia, Adriano Turzi e Giulio Palumbo, e la spina dorsale del Giardini, ultima ma non ultima, Luisella Neirotti, “per essersi occupata di tutti noi, con professionalità e con affetto”.

E a questo punto, tutti ci siamo uniti a Gianpiero, con il cuore, nel suo “ringraziamento a Lilli” la Sua amata Consorte, “per le innumerevoli occasioni in cui si è adoperata alla buona riuscita di molti eventi”

ARRIVA IL PAUL HARRIS – Sironi si scusa se ha dimenticato qualche nome nel suo amarcord affettuoso, ma dice che “c’è tuttavia qualcuno che non è stato dimenticato”. E’ Adalberto Alberici, organizzatore, insieme a Armando Brandolese e Sergio De Angeli, di una splendida edizione del RYLA. Alberici si alza e riceve il sogno di ogni rotariano, la Paul Harris, mentre fiori sono distribuiti alle Signore Favole, Sironi, Lonardoni, Mangano e  Neirotti.

SCOCCA L’ORA DELLE CONSEGNE. – Non senza emozione Sironi consegna e non senza orgoglio palese Favole riceve, a questo punto, le insegne e il bastone di Maresciallo.

IL DISCORSO-PROGRAMMA DI INSEDIAMENTO – Alcune cose traspaiono chiare dal discorso di insediamento del Presidente Favole: non è uno che le manderà a dire; è uno per il quale il giorno dell’insediamento non è l’inizio, ma la fine di una lunga e intensa preparazione di idee e di eventi; non si disperderà alla caccia estemporanea di temi più o meno astrusi, estrosi e magari indulgenti alla cronaca effimera. Ha un chiodo fisso: Milano. E ce lo ficcherà in testa. E’ la nostra Milano, dopotutto. E ricordiamo, i motti di President Paul (come Harris), allievo di Don Giussani, sono due: “ Chiedetevi sempre prima perché fate una cosa” e “In spe contra spem”.

In questo anno di preparazione diligente, per Favole è stato “come per progettare di palazzo”, come se il Rotary fosse un materiale da costruzione “bella la pietra e dolce alle mani dell’architetto”…. Stesso tempo, stessa fatica. Molti i consensi che ha già ricevuto. In quanto alle critiche ricevute, dopo averle pesate…le ha archiviate (prima frecciata).

LAVORI IN CORSO - Favole collaborerà insieme a noi di Giardini alla realizzazione di una delle Guide per la lotta alla disoccupazione (nella fattispecie quella per ascensorista); con Galante sta accarezzando un progetto di risorse idriche (un pozzo o un acquedotto) in Mali: porterà avanti il progetto della nostra azione in Sudan, per il quale è convinto che si possono trovare nuovi fondi; rinverdirà la grande trovata del past Lonardoni: i caminetti familiari.

Alla squadra del Direttivo, a parte i convocati di cui ai precedenti bollettini, Favole comunica di avere aggiunto Nicolosi, nella Commissione Azione Internazionale, per l’iniziativa delle risorse idriche.

MILANO UBER ALLES - Le Conviviali non saranno degli happening, ma avranno un ospite fissa: MILANO, con la sua Storia, le sue attività (design, moda, la RAI, il teatro, l’editoria, …), le sue comunità straniere, le sue Donne, la sua evoluzione fisica (i nuovi parchi, la città della moda, il grattacielo della Regione, ecc…) con la presenza di qualche architetto famoso.

E poi, prepariamoci ad andare a scuola. Favole vuole (e fa bene) dedicare alcune sere ai temi base del Rotary per formazione e informazione: ha programmato cinque serate nell’anno.

Per chiudere, visite al Castello sconosciuto, alla Fiera, si spera a villa Melzi e Crespi d’Adda.

IL VIAGGIO - Per i viaggi, Favole rilancia il viaggio in Libano a fine aprile (tra il 25 e 1° maggio). Infine, sarà promosso un Matching grant in India su proposta di Faraone.

Il nuovo Presidente passa, quindi a illustrare le  altre azioni contenute nel suo carnet: alberatura e la sistemazione del lato sud di viale Forlanini, già approvata dal ns. consiglio; restauro e illuminazione di tre statue; nuova edizione del “premio professionalità”; mantenimento dell’organizzazione del Ryla.

LE ALTRE NEWS - Vedremo il Governatore? Sì, il  13 novembre. E Natale? Con i tuoi, cioè con noi (con coro e intervento di una superesperta di Presepi, just arrived from Napoli). A peculio come stiamo? Alla grande. €. 45.000,00, da spendere nelle iniziative proposte “ con attenzione agli sprechi” (quegli sprechi che a Favole sembra di avere intravisto fuori dal nostro Club, ma sempre in Rotary: altra frecciata). Comunque, Favole, concordemente con Segretario e Tesoriere, ho garantito il contributo di $ 100 per socio per un totale di $ 8.100. I Giovani? Saranno i benvenuti: “Ho chiesto a Vafidis, delegato al Rotaract, carica meritatissima, di organizzare alcune conviviali in cui ciascun membro possa invitare, a sua discrezione, un amico potenziale socio, a spese del nostro club”. La tradizione conta ancora? Eccome. Favole intende dare seguito rigoroso alla richiesta del Governatore di porgere  all’inizio delle riunioni il saluto alle bandiere e di portare sempre il distintivo. Gli orari? Non cambiano, ma il Presidente  sarà a disposizione per colloqui i lunedì dalle 19.30.

I SALUTI - Dopo i ringraziamenti di rito, il Presidente Favole, con l’umanità per la quale lo abbiamo sempre apprezzato, rivolge un pensiero ai soci che ci hanno lasciato e a quelli “che non sono più soci e che mi piacerebbe ancora avere tra gli amici”. Una chiusura senza trombe, quasi sussurrata, come si conviene a un Club Rotary, che ha la serietà scritta nel proprio DNA.  

 

Grazie, Presidente Sironi! Buon anno, Presidente Favole!

 

Nicola D’Amico